Come creare un'organizzazione data-driven, guidata dai dati
Domande e capacità chiave
La maggior parte delle organizzazioni, e in particolare le grandi aziende, investono risorse nella raccolta, archiviazione, protezione e analisi dei dati. In effetti, un recente sondaggio Bain riferisce che due terzi degli oltre 300 executive consultati dichiarano che la propria azienda investe significativamente nell'analisi dei dati. Tuttavia, più della metà si aspetta di ottenere una trasformazione a seguito degli investimenti.
Perché un'attenzione così importante ai dati? Il McKinsey Global Institute afferma che le organizzazioni data-driven, cioè guidate dai dati, hanno probabilità superiori di 23 volte di acquisire clienti, di 6 volte di mantenere i clienti e di 19 volte di avere profitti. Con tali benchmark di efficacia e la promessa di scoprire informazioni che cambiano l'azienda a portata di mano, aziende come Charles Schwab, Jaguar Land Rover, Lenovo e altre, utilizzano i dati per scoprire informazioni rivoluzionarie. Tali informazioni stanno generando risultati positivi, come il miglioramento del processo decisionale, potenziamento delle operazioni aziendali e un più solido coinvolgimento dei clienti.
Diventare un'azienda "data-driven", guidata dai dati, non è sempre facile e molto probabilmente ci saranno ostacoli lungo il percorso. Questo deriva dal fatto che i dati e la tecnologia non rendono di per sé un'organizzazione più efficiente. È necessaria una trasformazione della mentalità e impegno da parte di manager e dipendenti. L'organizzazione del cambiamento, perché sia efficace, richiede direzione, flessibilità, competenza nell'ambito dei dati e un'ampia community attiva, per garantire la realizzazione della mission, degli obiettivi e delle esigenze dell'intera organizzazione, nel processo e nella tecnologia.
Da dove cominciare per lo sviluppo di una cultura data-driven, guidata dai dati
Cercando di realizzare una cultura data-driven, guidata dai dati, e di scoprire se è il momento per pensare, agire e comportarsi differentemente con i dati, le organizzazioni dovranno tenere in considerazione queste e altre domande.
- In quanto organizzazione, qual è la nostra strategia dei dati e, se non definita o vaga, per quali problemi i dati potrebbero essere utili?
- I manager promuovono i dati come elemento primario e centrale nel processo decisionale aziendale?
- Vi è consapevolezza dei dati esistenti, e le persone ne hanno fiducia?
- Quant'è sofisticato il nostro approccio di gestione dei dati, e quali risorse potrebbero migliorare o essere utili alla scalabilità dell'organizzazione in sicurezza?
- Quali processi, se ce ne sono, dobbiamo perfezionare per garantire che vi sia una valida governance dei dati?
- Quali capacità hanno i dipendenti nel campo dei dati? Tra i vari livelli, ci sono lacune nelle competenze relative ai dati?
- Stiamo seguendo le best practice di analisi? E, se no, quali standard organizzativi dovrebbero essere stabiliti per garantire che siano seguite pratiche coerenti?
- Abbiamo un'estesa community interna dedicata, ora o in futuro, a far appassionare le persone ai dati e al relativo impatto potenziale sull'organizzazione? Se no, come possiamo svilupparla?
Le capacità principali di un'organizzazione data-driven, guidata dai dati
Una volta analizzate queste domande fondamentali, non vedrai l'ora di avviare il percorso verso la creazione di una cultura dei dati. In questo modo, risolverai alcuni problemi aziendali fondamentali, come l'acquisizione e la conservazione dei clienti, il marketing mirato ed efficace, l'innovazione e lo sviluppo dei prodotti, il controllo e la garanzia della qualità, e altri. Inoltre, otterrai un vantaggio competitivo per il successo a breve e lungo termine.
Fai in modo che la direzione sostenga la causa "data-driven", per un approccio basato sui dati
C'è una ragione per cui solo il 32,4% degli executive riferisce di aver implementato una cultura data-driven, guidata dai dati, come rileva NewVantage Partners. Per diventare un'organizzazione data-driven, guidata dai dati, la tecnologia non basta. Poiché per cambiare sono necessarie competenze, processi e comportamenti che supportino la distribuzione di una soluzione di analisi self-service, gli executive svolgono un ruolo fondamentale nella promozione e nell'organizzazione del cambiamento.
Se si crede davvero che ogni dipendente possa essere l'artefice di un'innovazione scoprendo informazioni chiave nei dati, questi passaggi saranno utili per il successo dell'organizzazione nella trasformazione aziendale:
- Considera i dati come un elemento fondamentale e dai priorità al loro utilizzo in tutti i ruoli aziendali.
- Metti a disposizione di tutti le informazioni chiave che corrispondono all'esperienza professionale.
- Assegna e dedica risorse a un team di progetto formato da diverse parti interessate che prestino attenzione alla scalabilità della soluzione di analisi e a quale tipo di supporto, formazione e gestione del cambiamento siano necessari.
- Adotta una soluzione tecnologica controllata, scalabile, flessibile e facile da usare.
- Offri formazione formale e informale, attività di apprendimento e affiancamento che migliorino le competenze e il know-how per agire sui dati e contribuire a massimizzare gli investimenti.
- Premia l'utilizzo dei dati includendolo nelle valutazioni delle prestazioni e nelle considerazioni delle promozioni.
Jaguar Land Rover ha iniziato a utilizzare un approccio data-driven, basato sui dati, per le comunicazioni degli alti dirigenti, adottando una soluzione di analisi unica e utilizzandola per tutti i report del consiglio. In meno di un anno, tre quarti dei team realizzano e conservano i propri report in un unico posto e Jaguar Land Rover ha più che raddoppiato l'utilizzo dello strumento di visualizzazione dei dati poiché rende le analisi alla portata di tutti in tutti i reparti.
Dai priorità alle competenze relative all'analisi nell'intera azienda
Per saper analizzare con efficacia i dati nel proprio lavoro, le persone devono avere competenze relative ai dati. Non si tratta di avere solo le giuste capacità, ma anche la propensione a prendere decisioni data-driven, basate sui dati, invece di procedere solo in base a istinto e sensazioni. Le organizzazioni con una cultura dei dati efficace assumono persone con le giuste capacità e attitudini per le decisioni basate sui dati e, inoltre, aiutano i dipendenti a sviluppare le capacità di analisi attraverso formazione, sessioni dimostrative e altre attività.
In un'azienda che incoraggia e supporta regolarmente chi mette in discussione lo status quo, ci sarà meno compiacimento. Incoraggiare curiosità e scoperta con i dati diventa la prassi quotidiana. Inoltre, l'analisi self-service svolge un ruolo importante nella responsabilizzazione. Un'azienda che permette l'analisi self-service alla fine vedrà i dati inserirsi in tutte le conversazioni, che cominciano e si sviluppano sulla base di domande, analisi e momenti di scoperta.
L'utilizzo dell'analisi da parte di Charles Schwab è aumentato significativamente quando hanno trasformato il modo di supportare l'esperienza dei dipendenti con i dati, dall'accesso ai dati all'analisi dei dati. Sono passati da 6.000 a 16.000 utenti (circa il 90% dell'azienda) in 18 mesi, poiché hanno investito in formazione e supporto del proprio personale per il raggiungimento dell'obiettivo. "Abbiamo sviluppato un approccio utile sia agli analisti esperti che agli utenti alle prime armi, per promuovere la nostra cultura data-driven, guidata dai dati", ha detto Andrew Salesky, Global Data Officer.
Definisci accesso ai dati controllato e sicurezza degli utenti con un framework agile
Nella maggior parte delle organizzazioni i silos di dati sono frequenti. Con un framework di gestione dei dati agile e chiaro, su cui basare la distribuzione, si otterranno dati pronti all'utilizzo, affidabili e rifiniti a cui possono accedere le persone giuste.
Quali sono gli ingredienti del successo? Bilanciare opportunamente controllo e libertà degli utenti attraverso un framework di base che dà origine a un ambiente di analisi stabile, protetto e affidabile. Inoltre, assicurarsi che l'organizzazione sviluppi processi iterativi e ripetibili massimizzerà il successo prima, durante e dopo la distribuzione. Dunque, non si tratta di un processo "detto-fatto". Monitoraggio, valutazione e manutenzione costanti, orientati dall'IT, sono ugualmente importanti per verificare che le prestazioni di analisi supportino le esigenze aziendali attraverso il cambiamento e la crescita. Inoltre, l'ambiente resta sicuro per tutti. Solitamente, si risparmia tempo e denaro, si migliorano i processi aziendali e si creano relazioni più solide con clienti o partner, migliorando così la reputazione e i risultati del marchio.
JPMC è passata dall'analisi self-service gestita dall'IT a quella gestita dall'azienda per restare al passo con i rapidi cambiamenti del settore e per ottimizzare meglio il successo aziendale. In un ambiente altamente regolamentato, la prima necessità dell'IT era definire una governance aziendale che bilanciasse l'accesso ai dati e la conformità. Sostenuta dalla community di appassionati di dati (conosciuta anche come centro di eccellenza, (Center of Excellence, CoE)) e avendo l'IT come abilitatore, JPMC ha adottato Tableau come soluzione aziendale di analisi dei dati. Questo ha dato impulso a una maggiore accuratezza dei dati, con circa 30.000 utenti nelle filiali e oltre 500 team aziendali che prendono decisioni migliori e più strategiche, migliorando lo stato della banca.
Unisci gli appassionati di dati in una community per incrementare l'utilizzo dell'analisi
La community crea, all'interno dell'azienda, una rete di persone che utilizzano i dati per condividere informazioni e per collaborare. Una community solida alla fine potrà crescere se i manager identificano tempi, spazi e risorse perché tutti possano approfondire le proprie competenze relative ai dati. Di conseguenza, aumenteranno l'adozione e le conoscenze dell'analisi, poiché più persone comprenderanno il potere delle informazioni scoperte individualmente o collettivamente. Inoltre, l'azienda ridurrà i silos di dati, semplificherà le attività e allineerà meglio le metriche aziendali.
È fondamentale avere un leader della community (o un gruppo di leader), qualcuno che documenti le risorse di abilitazione, connetta gli utenti e promuova l'analisi in tutta l'organizzazione, mettendo i dati al centro della conversazione. Inoltre, le community interne, incoraggiate dal leader o dai leader, possono crescere entrando in connessione con community esterne che condividono la stessa passione per i dati.
Cargill ha operato in un modello di BI tradizionale, passando però al self-service, rendendo tutti "abilitatori della community", curiosi e pratici dei dati, che invitano altri a partecipare. Traendo ispirazione dalle community esistenti, hanno sviluppato la loro community interna con il supporto dell'IT, che ha organizzato le sfide Data Viz e altre attività per potenziare le competenze. Alla fine, la community di analisi di Cargill è quadruplicata e migliaia di dipendenti hanno portato alla luce milioni di dollari di opportunità.
Diventare data-driven, guidati dai dati, è un percorso condiviso
Ti stai ancora chiedendo se è il momento giusto per diventare data-driven, guidati dai dati, o se sei nel posto adatto per coltivare una cultura dei dati? Ricorda che la sfida non riguarda solo te. Altre aziende condividono le tue stesse difficoltà o aspirazioni e hanno successo grazie al giusto supporto e all'attenzione da parte dei manager, restando flessibili rispetto alle esigenze che cambiano, investendo nelle soluzioni tecnologiche giuste unite a processi definiti, nonché sviluppando un'attenzione specifica verso le persone che delineano la cultura dell'organizzazione.
"In tutti i settori, le organizzazioni leader maneggiano dati e analisi come armi di concorrenza, acceleratori operativi e catalizzatori di innovazione", spiega Douglas Laney, VP analyst di Gartner. Hanno pensato agli scopi, agli obiettivi e alle sfide aziendali e a come la gestione dei dati risulti utile per soddisfarli. Capacità e risultati testimoniano anche cos'è possibile ottenere quando i dati e l'analisi diventano l'aspetto centrale della strategia, dei processi e degli investimenti di un'organizzazione.
Scopri quali sono gli elementi alla base di una solida cultura dei dati e come svilupparne una con la guida dettagliata Tableau Blueprint.